Lampedusa

Ritrovo a Lampedusa con le tue future compagne di viaggio e la coordinatrice. Il modo migliore per conoscersi è davanti ad un buon calice, in uno dei tanti locali su via Roma. Cin cin alle nuove amicizie!

Sveglia presto, saliamo in macchina e si parte! L’isola è piuttosto piccola ma piena di calette nascoste e spiagge paradisiache. Scarpe comode ed un sentiero semplice di circa 40 minuti vi apre la vista ad una delle spiagge più belle in assoluto: Cala Pulcino! Mare turchese con macchie blu intenso, centinaia di pesci che vi nuotano tra le gambe e a proposito, non dovete assolutamente dimenticarvi la maschera e la gopro!

Nel tardo pomeriggio vi aspetta un must dell’isola: l’escursione in barca al tramonto. Mentre le onde cullano dolcemente la vostra barca, il capitano insieme al suo marinaio ci preparano un’ottima cena di pesce. Con la fortuna dalla vostra parte, potete avvistare i delfini che incuriositi si avvicinano a voi. Un sogno ad occhi aperti? Decisamente si!

Colazione e la sorella minore di Lampedusa vi aspetta! Piccola e remota, Linosa è un vero angolo di paradiso di origine vulcanica. Un’isola incontaminata dall’aspetto selvaggio. Il mare limpidissimo si infrange contro ripide scogliere di colore scuro che creano un suggestivo contrasto con il colore dell’acqua. Da Lampedusa è molto semplice raggiungerla, in un’ora di traghetto siamo tra una distesa infinita di fichi d’India, 5 km quadrati di bellezza pura. Visitare Linosa è come entrare in un mondo parallelo fatto di pace e valori solidi come l’ospitalità del cuore dei Siciliani. Ma un selfie di gruppo lo abbiamo  già fatto? Questa location è perfetta!

Un buon cannolo siciliano e la giornata inizia bene! Al porto vecchio vi aspetta la vostra piccola barca con lo skipper. Vi accompagna tutta la giornata alla scoperta dell’isola di Lampedusa e delle sue calette più belle con il pranzo a bordo a base di pesce. Quante volte vi è capitato di vedere delle foto con il fenomeno delle “barche volanti”? Protagonista indiscussa è la Tabaccara: un’insenatura raggiungibile solo via mare dall’aspetto di una piscina. Giù l’ancora e gara di tuffi!

Sveglia presto e preparatevi ad una delle spiagge più belle del mondo: l’Isola dei Conigli. Seguiamo il sentiero ed ad un certo punto…vi manca il fiato? Dall’alto si notano benissimo le tante gradazioni di colore, dall’azzurro al turchese, dal cobalto al blu, in un tripudio di emozioni contornate dalla vegetazione. E poi l’isolotto che sorge al centro di un’ampia baia – il regno del gabbiano reale – collegata da una lingua di terra immersa nel mare cristallino. Scegliamo il posto migliore per stendere il telo e fate attenzione: qui le tartarughe Caretta-Caretta vengono a deporre le loro uova.

Colazione e le spiagge da vedere sono ancora tante. Da Cala Croce a Cala Creta, fino a Cala Madonna e Cala della Giutgia. Avete l’imbarazzo della scelta su dove rilassarvi e prendere la tintarella Siciliana magari con in mano una granita al limone. Nel tardo pomeriggio ci aspetta un’esperienza davvero unica nel suo genere. La visita al vero e proprio ospedale delle tartarughe. Lasciatevi incantare dai racconti dei loro soccorritori e assisteremo alle loro cure. Quando vi ricapita?

Dopo la prima colazione potete continuare a scoprire le ultime calette che vi mancano e la scelta più difficile della giornata è solo se pranzare con un arancino classico o con quello al pesce. Al tramonto in località Porto ‘Ntoni potete assistere al calare del sole dall’interno della grotta degli innamorati, una chicca da veri local ma, trattenete le lacrime per l’ultimo giorno!

Non è mai piacevole ma come tutte le cose belle prima o poi finiscono. Il tempo per gli ultimi souvenir e una cassata Siciliana e l’aereo del ritorno vi aspetta. Ma non disperate, il numero di telefono ve lo siete scambiato e siete già pronte per la prossima avventura insieme!